L’astigmatismo è un difetto visivo che colpisce molte persone e si manifesta con la visione sfocata di oggetti vicini e lontani. Tolti mal di testa, occhi affaticati e difficoltà di concentrazione, che possono essere i sintomi dell’astigmatico, questo difetto visivo non porta generalmente con sé complicanze particolari, a differenza della miopia elevata che invece in taluni casi, seppur rari, può sviluppare problemi oculari di tipo degenerativo. Se si sospetta di avere astigmatismo, è importante sottoporsi ad una visita col medico oculistica od ad un controllo optometrico, che è un esame fondamentale per valutare le prestazioni visive di una persona. Durante la visita optometrica potrai ricevere consigli riguardo alle modalità in cui puoi correggere il difetto visivo dell’astigmatismo con occhiali o con lenti a contatto.
Lenti a contatto per astigmatici: quale scegliere?
Quando si tratta di scegliere le lenti a contatto per gli astigmatici, è importante considerare diversi fattori. In primo luogo, è fondamentale consultare un optometrista specializzato in lenti a contatto che possa valutare l’entità e l’orientamento dell’astigmatismo e scegliere le lenti più adatte. Esistono diverse opzioni disponibili, tra cui le lenti a contatto rigide gas-permeabili (RGP) e le lenti a contatto morbide toriche. Le lenti RGP offrono generalmente una visione più nitida e possono correggere un astigmatismo più elevato, ma richiedono un periodo di adattamento più lungo. D’altra parte, le lenti morbide toriche – disponibili anche in versione monouso – sono più comode da indossare ma potrebbero non essere altrettanto efficaci per correggere alti astigmatismi. La scelta delle lenti dipenderà quindi dalle esigenze individuali del cliente e dalla raccomandazione del tecnico.
Astigmatismo nei bambini: come affrontarlo
L’astigmatismo nei bambini può essere difficile da individuare, ma è importante riconoscerlo presto per prevenire eventuali complicazioni visive come l’insorgenza di ambliopia, più comunemente nota come “occhio pigro”. I sintomi possono includere mal di testa, affaticamento degli occhi e difficoltà nella lettura. La diagnosi viene effettuata attraverso un esame oftalmico completo, in questo caso da parte del medico oculista, che può essere eseguito anche sui neonati. Nel caso in cui il bambino venga diagnosticato un astigmatismo il trattamento prevede nella maggior parte dei casi l’utilizzo di occhiali correttivi. Infine, è consigliabile effettuare controlli periodici per monitorare la vista dei bambini astigmatici e intervenire tempestivamente in caso di modifica della gradazione.
In sintesi, l’astigmatismo è un problema oculare piuttosto comune che può causare vari sintomi. È importante fare attenzione a questa condizione anche nei bambini e prendere misure preventive. Una diagnosi tempestiva può davvero migliorare la qualità della vita di chi ne soffre.
