Occhio miope o astigmatico: Cosa significa? Proviamo a vederci chiaro!
Miopia e astigmatismo sono i difetti della vista tra i più diffusi in assoluto, forse per questo erroneamente si tende a confonderli o a considerare il primo come il difetto di vedere male da lontano e il secondo il difetto di vedere male da vicino. Ma non è proprio così. Con questo articolo proveremo a fare chiarezza.
La miopia è il difetto della vista che va a colpire la capacità dell’occhio di vedere da lontano, spesso si manifesta in età preadolescenziale, ma potrebbe essere presente fin dalla nascita. Può stabilizzarsi in genere intorno ai vent’anni ma può anche progredire nel corso della vita. L’astigmatismo è invece quel disturbo della vista che non permette all’occhio di mettere a fuoco qualsiasi immagine sia da vicino che da lontano e solitamente è presente fin dalla nascita. Detto questo, potrebbe sembrare che possa essere grave o comunque più invalidante l’astigmatismo rispetto alla miopia, ma anche questa supposizione sarebbe sbagliata. Infatti, tolti mal di testa, occhi affaticati e difficoltà di concentrazione, che sono i sintomi dell’astigmatico, questo difetto visivo non porta con sé complicanze di nessun tipo, a differenza della miopia che invece in taluni casi, seppur rari, può sviluppare problemi oculari di tipo degenerativo, come appunto la miopia degenerativa.
La miopia ha anche dimostrato di aumentare il rischio di complicanze gravi per la vista come glaucoma, la cataratta, ed il distacco di retina.
Cosa succede ai nostri occhi?
Sia l’astigmatismo che la miopia sono causati da un’anomalia della struttura anatomica di cui sono costituiti i nostri occhi.
Nell’occhio miope gli oggetti appaiono sfocati perché la luce che entra nell’occhio si focalizza davanti alla retina invece che sulla retina stessa. Questo è causato da un occhio “allungato” rispetto alla potenza di rifrazione della cornea e del cristallino, o da una cornea troppo curva.
In un occhio normale, dunque, la cornea e il cristallino lavorano insieme per mettere a fuoco la luce sulla retina, creando un’immagine nitida e chiara, ma nella miopia l’oggetto viene focalizzato in un punto davanti alla retina, rendendo gli oggetti distanti sfocati.
Nell’occhio astigmatico la cornea o il cristallino hanno una forma irregolare anziché sferica. Questo causa una visione distorta e sfocata a tutte le distanze, perché la messa a fuoco dipende dalle direzioni diverse in cui la luce attraversa la cornea o il cristallino.
Riepilogando
Sperando di aver diminuito la confusione rispetto a questo tema, possiamo provare a sintetizzare quanto detto:
- La miopia è un difetto visivo che non permette di vedere in modo nitido gli oggetti lontani, mentre l’astigmatismo crea disturbo visivo sia da lontano che da vicino.
- La miopia si sviluppa tendenzialmente in età evolutiva ed è causata da un bulbo oculare allungato o da una curvatura irregolare di una delle due lenti refrattive del nostro occhio: cornea o cristallino. L’astigmatismo invece è un difetto congenito ed è dato da una forma irregolare della cornea o del cristallino.
- La miopia può essere un fattore di rischio per lo sviluppo di problemi oculari degenerativi, mentre l’astigmatismo no.
Entrambi i difetti visivi possono essere corretti con occhiali da vista adatti o lenti a contatto.